In vista di Lecce-Salernitana di domani, ci presenta l’ambiente giallorosso il giornalista di LecceNews24 Luigi Taurino.
Luigi, che Lecce vedremo in campo domenica?
“Mi auguro che vedremo il Lecce ammirato nei secondi tempi delle gare contro la Lazio e la Fiorentina. Dinamico, propositivo e, soprattutto, pericoloso. In grado di fare la partita e creare pericoli. Ripeto, però, dall’inizio“.
Come giudichi il mercato dei salentini?
“Un buonissimo mercato. C’è stato il ritorno di Venuti, ottima alternativa a Gendrey, alcuni nuovi arrivi (Almqvist, Ramadani, Rafia, Kaba e Krstovic) hanno già fatto la differenza. Aspettiamo di vedere Faticanti, Touba e Piccoli. Inoltre sono stati riscattati Pongacic, Falcone e Oudin che l’anno scorso hanno ben figurato. Mi dispiace per la cessione di Di Francesco e speriamo che si trovi un sostituto quanto prima, in quella zona del campo, adesso, non abbiamo ricambi“.
Da Baroni a D’Aversa cosa è cambiato?
“Senza tralasciare la fase difensiva, adesso la squadra si propone molto di più in attacco, gioca e fa i tagli. A questo si aggiunge carattere e determinazione da parte dei calciatori“.
E la Salernitana? Come ti è sembrato il mercato dei granata?
“Sinceramente non te lo saprei dire. Ma ho visto che i calciatori più importanti come Candreva e Dia sono rimasti. Anche si mi sembra di aver sentito che Paulo Sousa non è molto contento del mercato“.
In conclusione, un calciatore potenzialmente decisivo per parte?
“Per quel che riguarda il Lecce, mi auguro uno tra Alqvist e Krstovic. Per la Salernitana, vado sul sicuro: Antonio Candreva“.