
In vista di Salernitana-Sudtirol di questo pomeriggio, ci presenta l’ambiente altoatesino il giornalista Alexander Ginestous dell’emittente TV33
Ciao Alexander. Allora, che Sudtirol vedremo in campo sabato?
“Ciao. Mi aspetto un Südtirol aggressivo che cerchi di indirizzare subito dalla sua il match anche se non sara’ facile. Ha raccolto due punti nelle ultime tre partite e ora serve una reazione. Questa e’ una gara che non può’ sbagliare. Fondamentale sara’ il rientro di Merkaj in attacco, giocatore che garantisce qualità in profondità e che con Castori ha trovato la miglior forma da quando veste biancorosso“.
Quanto può fare la differenza, secondo te, per il Sudtirol avere 2 risultati su 3 a disposizione?
” Inconsciamente questo potrebbe essere un pericolo per i giocatori. L’obiettivo per il Südtitol devono essere solo i tre punti perché a cosi poche giornate dalla fine un pareggio potrebbe equivalere ad una sconfitta. In tal senso il Südtirol deve dare prova di maturità. E occhio alle ripartenze, una delle armi migliori della squadra di Castori“.
Di contraltare, quanto potrebbe pesare per la Salernitana avere un solo risultato a disposizione?
“Sicuramente sulla Salernitana ci sara’ tanta pressione. La situazione non e’ delle migliori e i tifosi si aspettano una reazione, specie adesso che c’è stato il cambio di allenatore. Perdere oggi per i granata potrebbe essere fatale. Per questo è come una finale anticipata“.
Pensi che l’avvento di Marino possa determinare la cosiddetta scossa?
“Certamente. Quando c’e’ un cambio in panchina di solito nello spogliatoio si respira nuovo entusiasmo. Inoltre la salernitana ha il vantaggio di giocare in casa davanti al proprio pubblico che darà un’ulteriore spinta alla squadra. Per questo mi aspetto una Salernitana combattiva, offensiva e con voglia di fare risultato“.
Ti aspettavi questo disastroso campionato da parte della Salernitana?
“Assolutamente no! In avvio di campionato la vedevo come squadra da meta’ classifica che poteva ambire ad un posto ai playoff, mi sbagliavo! Ma spero che una piazza cosi importante possa continuare a respirare il profumo della Serie B“.
Inutile nasconderlo, sarà la partita di Fabrizio Castori. Per uno strano scherzo del destino, il tecnico della promozione in A nei granata potrebbe assestare alla Salernitana l’ultima spinta verso l’inferno della C. Quali saranno le sue sensazioni secondo te?
“Castori ha scritto la storia della Salernitana ma credo che sabato riuscirà’ ad avere il giusto distacco emotivo nel corso dei 90 minuti, anche se mi aspetto un bel omaggio da parte del pubblico granata. A Bolzano è un uomo in missione e quindi credo sarà particolarmente concentrato per portare il risultato a casa“.
In conclusione, un calciatore potenzialmente decisivo da una parte e dall’altra
“Nel Südtirol Merkaj, nella Salernitana dico Tongya“.