
Se non è ultima spiaggia, poco ci manca. La Salernitana fa esordire contro il Sudtirol – nella partita valevole per la 33/a giornata di Serie B 2024/2025 – sulla sua panchina il quarto allenatore di questa tribolata stagione, Pasquale Marino, per poter continuare a credere nella salvezza.
All’8′, Salernitana pericolosa. Azione corale dei granata con sponda di Cerri per Verde. L’ex Spezia, dall’interno dell’area di rigore, lascia partire un diagonale sinistro rasoterra che finisce di poco a lato della porta altoatesina difesa da uno degli ex di turno, Adamonis. Quattro minuti dopo, Cerri agisce nuovamente da pivot e serve Amatucci. Botta da fuori di quest’ultimo e Adamonis risponde presente.
Al 16′ Cerri si mette in proprio, riceve il pallone spalle alla porta, aggira Giorgini e conclude ma non trova lo specchio. Tre giri di lancette dopo conclusione di Corazza dal limite dell’area troppo centrale per Adamonis.
Al 22′ tocca al Sudtirol procurare il primo pericolo. Cross di Martini, colpo di testa di Molina e Ferrari, per evitare pericoli, è costretto a mettere il pallone in calcio d’angolo. Dieci minuti dopo, ripartenza Sudtirol con Casiraghi che mette in mezzo per il liberissimo Odogwu che, per fortuna della Salernitana, mette a lato.
Al 39′ occasione Salernitana. Cerri e Verde agiscono da pivot per favorire l’inserimento di Soriano. La conclusione a botta sicura dell’ex Bologna viene però purtroppo intercettata all’ultimo da Davi che mette in angolo. Ultima occasione del primo tempo che termina sul punteggio di 0-0.
Ripresa e al 47′ Salernitana vicinissima al vantaggio. Punizione di Verde, sponda di Ferrari, Cerri va a botta sicura ma trova un superbo Adamonis che gli nega la gioia del gol. Ma due minuti dopo, Salernitana avanti. Corazza è strepitoso sulla sinistra aggirando Giorgini, entrando in area e mettendo in mezzo un pallone con sovrascritto “buttami dentro“. Ghiglione non si fa pregare e porta i granata sull’1-0.
E al 60′ arriva il raddoppio. Calcio d’angolo battuto da Corazza, Ferrari svetta di testa e batte Adamonis. Due minuti dopo, però, il Sudtirol la riapre. Punizione di Praszelik, Christensen vola ma la sua deviazione termina sul palo e rientra in area di rigore. Pietrangeli è il più lesto di tutti e insacca nella porta sguarnita.
Al 66′ il tandem Corazza-Ferrari si ripete quasi ma questa volta il colpo di testa dell’ex Sassuolo scheggia la traversa e termina fuori. Le squadre si trascinano senza grandi guizzi ai minuti di recupero, che sono 6. Al 91′ Christensen si guadagna la pagnotta deviando in angolo un destro dal limite di Mallamo.
L’Arechi è in apnea ma la Salernitana regge e conquista una vittoria pesantissima. I granata salgono a quota 33 e scavalcano momentaneamente la Sampdoria e dopo questo turno la Reggiana. La salvezza è ancora possibile.
SALERNITANA-SUDTIROL 2-1
Salernitana (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon, Amatucci, Corazza (86′ Tello); Verde (76′ Stojanovic), Soriano (70′ Tongya); Cerri (76′ Raimondo). A disp: Corriere, Sepe, Gentile, Guasone, Caligara, Girelli, Hrustic, Reine-Adelaide All: Marino
Sudtirol (3-5-2): Adamonis; Giorgini, Pietrangeli, Veseli; Molina, S. Davi (58′ Barreca), Casiraghi (58′ Pyyhtia), Praszelik (76′ Mallamo), Martini (70′ Belardinelli); Merkaj (70′ Gori), Odogwu. A disp: Poluzzi, Ceppitelli, Kofler, El Kaouakibi, Masiello, Rover, Tait All: Castori
Marcatori: 49′ Ghiglione (SA), 60′ Ferrari (SA), 62′ Pietrangeli (SU)
Arbitro: Marinelli della sezione di Tivoli
Note – Ammoniti: Casiraghi (SU), Odogwu (SU), Mallamo (SU)