
Le dichiarazioni del ds della Salernitana Marco Valentini subito dopo la sconfitta della sua squadra per 1-0 in casa della Juve Stabia rilasciate ai microfoni di LIRA TV
Sull’arbitraggio: “Sono io qui ai microfoni perché vorrei evitare che i tesserati possano dire cose spiacevoli sulla conduzione arbitrale dato che per noi Marchetti non era in una gran giornata. Non tollerabile la doppia espulsione di Njoh e c’erano due rigori su Cerri. Ovviamente l’arbitraggio non dovrà essere un alibi“.
Sulla partita: “Si è trattato di un derby tirato e in equilibrio e siamo stati in partita anche 10 vs 11. Sinceramente non ho notato questo problema di approccio 11 vs 11, poi la superiorità numerica ha cambiato tutto“.
Sulla squadra: “Vedo una squadra che ha difficoltà, però combatte e viva e lo schiaffo è stato dato non solo dalla Juve Stabia ma anche dall’arbitro“.
Sulle scelte: “Guasone centravanti nel finale è una mossa che solitamente si fa per scardinare una difesa chiusa, si mette qualcuno forte fisicamente e non vuol dire nulla che non abbia mai giocato fino ad allora. Le scelte tecniche? Sono fatte in base agli allenamenti settimanali, Adelaide non ha mostrato attaccamento e impegno“.
Sul futuro: “Io in discussione? Chiunque fa il mio mestiere lo fa. Io sono venuto qui per salvare la Salernitana e la squadra ha matematicamente tutto per salvarsi con cinque scontri diretti“.