Torna il campionato e per la Salernitana c’è la partita amarcord con la Lazio dell’ex co-patron Lotito, valevole per la 13/a giornata di Serie A 2023/2024. Il vento e la paura di entrambe le formazioni a caccia di punti condiziona la prima parte di gara, tant’è che bisogna aspettare il 23′ per annotare un’occasione. Ed è di marca granata.
Tiro a giro dalla parte destra dell’area di Candreva e Provedel, aiutato da un difensore, devia in angolo. Un giro di lancette dopo e la Salernitana coglie una clamorosa traversa con Bohinen autore di una conclusione da fuori area.
Al 27′, Pirola “consegna” un pallone velenoso a Felipe Anderson . Il brasiliano si accentra, tira a botta sicura ma Gyomber si immola e devia in angolo. Quattro minuti dopo contropiede Salernitana orchestrato da Candreva che si accentra in area dalla sinistra e lascia partire un tiro che Provedel devia in angolo.
Al 38′ contatto Gyomber-Immobile in area. L’arbitro Prontera vede tutto e lascia giocare ma poi viene richiamato dal VAR (ma una volta il protocollo non era che il VAR non potesse intervenire in caso di contatto visto e giudicato dal direttore di gara?) e decreta il calcio di rigore per la Lazio. Dal dischetto va lo stesso Immobile che spiazza Costil e porta la Lazio avanti. Si va a riposo con i biancocelesti avanti 1-0.
Ripresa e al 55′ pareggio Salernitana. Cross di Mazzocchi, colpo di testa di Candreva, Provedel non trattiene e Kastanos butta dentro il pallone dell’1-1. Quattro minuti dopo, clamorosa occasione per i granata. Splendido contropiede orchestrato da Candreva che chiede e ottiene l’uno-due con Kastanos ma solo davanti a Provedel sciupa concludendo debolmente sul portiere.
Un giro di lancette ed è la Lazio a sfiorare il gol. Cross di Felipe Anderson, spaccata di Zaccagni e palla alta di poco. Su questa stessa occasione il laziale, a rientro da un infortunio, si fa male e lascia il posto a Pedro mentre nella Salernitana entrano Legowski e Fazio per Daniliuc e Bohinen.
Al 66′, Salernitana in vantaggio. Siluro di Candreva dai 25 metri e nulla da fare per Provedel. Da quel momento in avanti è assedio biancoceleste. Ma la Salernitana si difende in ordine e non rischia praticamente nulla. Dopo cinque minuti e mezzo di recupero, l’Arechi può gioire. La Salernitana batte la Lazio 2-1 e agguanta il Verona a quota 8 punti in classifica. L’incubo della prima vittoria è terminato.
SALERNITANA-LAZIO 2-1 (0-1)
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Daniliuc (61′ Fazio), Gyomber (46′ Lovato), Pirola (86′ Bronn); Mazzocchi, Bohinen (61′ Legowski), Coulibaly, Bradaric; Candreva, Kastanos (72′ Maggiore); Ikwuemesi. A disp.: Fiorillo, Salvati, Sambia, Martegani, Cabral, Botheim, Simy. All: F. Inzaghi.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (62′ Hysaj), Gila, Patric, Marusic; Guendouzi, Cataldi (81′ Vecino), Kamada; Felipe Anderson (69′ Isaksen), Immobile (69′ Castellanos), Zaccagni (62′ Pedro). A disp.: Sepe, Mandas, Ruggeri, Pellegrini, Basic, Rovella All: Sarri.
Marcatori: 43′ rig. Immobile (L), 55′ Kastanos (S), 66′ Candreva (S)
Arbitro: Prontera della sezione di Bologna
Note – Ammoniti: Lazzari (L), Gyomber (S), Daniliuc (S), Cataldi (L), Maggiore (L), Fazio (S), Vecino (L), Coulibaly (S)