La prima di Pippo Inzaghi come allenatore della Salernitana in un delicatissimo scontro diretto dato che ospite dei granata penultimi è il Cagliari ultimo, in quella che è un vero e proprio spareggio salvezza nonostante siamo appena alla 9/a giornata di Serie A 2023/2024.
E il tecnico piacentino sorprende con una formazione ultraoffensiva, con Mazzocchi terzino destro, Kastanos mezzala e il tridente Candreva-Dia-Cabral avanti. In porta gioca Costil mentre in difesa si rivede Fazio e in mediana Coulibaly.
Dopo 17 minuti di leggero predominio granata, arriva la prima pallagol ed è di marca cagliaritana. Luvumbo riceve palla da sinistra, la difende su Gyomber e si gira con un rasoterra sul quale Costil si fa trovare pronto. Al 35′, risposta granata in contropiede. Gran palla di Jovane Cabral per Dia, con l’ex Villareal che entra in area e da posizione troppo defilata tenta un pallonetto che si spegne sull’esterno della rete.
Un giro di lancette dopo è il Cagliari a rendersi pericoloso con una conclusione di Prati da fuori area che Costil devia in angolo. Da dire che però il regista sardo si è trovato libero di calciare anche perché Maggiore era a terra a causa di una sbracciata di Oristanio non vista dall’arbitro Chiffi. Non accade più nulla e si va a riposo sul punteggio di 0-0.
Ripresa e dopo 10 minuti Inzaghi opera una doppia sostituzione con Martegani e Stewart al posto di Kastanos e Cabral. Al 78′, però, Cagliari in vantaggio. Martegani perde una palla clamorosa a centrocampo facendosela scippare da Viola. Jankto rifinisce subito per Luvumbo e quest’ultimo davanti Costil non sbaglia.
All’86’, però, il pareggio granata. Lancio lungo di Bradaric, Tchouana controlla e serve Dia che evita l’intervento di Goldaniga e batte Scuffet. Un giro di lancette e clamorosamente il Cagliari ritorna avanti. Azione velocissima dei sardi e Shomurodov crossa per un solissimo Viola che di testa non può sbagliare.
Ma lo stesso 10 sardo commette una leggerezza schiaffeggiando di mano un pallone in area controllato da Legowski. Il VAR richiama l’arbitro Chiffi e al 92′ è calcio di rigore per la Salernitana. Dal dischetto va sempre Dia ed è 2-2.
Il recupero giocoforza si allunga e al 97′ Ikwuemesi sfiora il clamoroso vantaggio strozzando troppo un piatto sinistro dall’interno dell’area. Altri tre minuti di recupero ma non accade più nulla di relativo. Salernitana-Cagliari termina 2-2. Un pareggio che non serve a nessuno.
SALERNITANA-CAGLIARI 2-2 (0-0)
Salernitana (4-3-2-1): Costil; Mazzocchi, Gyomber, Fazio (83′ Ikwuemesi), Bradaric; Kastanos (55′ Martegani), Coulibaly (76′ Legowski), Maggiore; Cabral (55′ Stewart), Candreva (76′ Tchouana); Dia. A disp.: Ochoa, Fiorillo, Daniliuc, Pirola, Lovato, Sambia, Bohinen, Ikwuemesi. All: F. Inzaghi
Cagliari (4-3-1-2): Scuffet; Nandez (46′ Zappa), Goldaniga, Dossena (74′ Obert), Augello; Makombou, Prati, Deiola; Mancosu (46′ Viola); Luvumbo (83′ Shomurodov), Oristanio (64′ Jankto). A disp.: Radunovic, Iliev, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Azzi, Pavoletti, Petagna, Di Pardo, Lapadula. All: Ranieri.
Marcatori: 78′ Luvumbo (C), 86′ Dia (S), 87′ Viola (C), 90′ + 5′ rig. Dia (S)
Arbitro: Chiffi della sezione di Padova
Note – Ammoniti: Kastanos (S), Prati (C), Zappa (C), Deiola (C), Makoumbou (C), Gyomber (S)